La sicurezza nei luoghi di lavoro è una questione di vitale importanza, che richiede un impegno collettivo e costante. La tragedia che ha coinvolto lo studente Lorenzo Parelli nel 2022 ha messo in evidenza la necessità di rafforzare le misure di sicurezza, soprattutto nei percorsi di formazione in azienda.
In risposta a questo evento, è nata la "Carta di Lorenzo", un manifesto dedicato alla memoria di Lorenzo, con l’obiettivo di promuovere una cultura della sicurezza sul lavoro, specialmente nei contesti scolastici e formativi e sottoscritto nel 2023 dalla famiglia di Lorenzo Parelli, dall’Amministrazione regionale del Friuli Venezia Giulia, insieme a scuole, imprese, sindacati e altre istituzioni.
Grazie al know-how acquisito in tutti questi anni di attività, gli specialisti di Gesteco promuovono percorsi di formazione e sensibilizzazione indirizzati a vari soggetti, tra cui addetti al lavoro e dipendenti. E non solo. Riteniamo fondamentale la formazione precoce nelle scuole, soprattutto attraverso programmi che avvicinano gli studenti al mondo del lavoro. Per questo ci inseriamo attivamente nelle iniziative del territorio che promuovono, sin dai banchi scolastici, la cultura della sicurezza.
Le iniziative promosse dalla Carta di Lorenzo si integrano con le azioni previste dalla normativa nazionale in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (Decreto Legislativo 81/2008). Un esempio concreto di queste iniziative è il progetto "A scuola in sicurezza", una collaborazione tra la Regione Friuli Venezia Giulia, INAIL e Confindustria. Questo progetto ha coinvolto 18 scuole e quasi 1.300 studenti, mettendo la formazione sulla sicurezza al centro dell’offerta formativa regionale.
Un ambiente di lavoro sicuro non solo preserva vite umane, ma contribuisce anche a ridurre i costi legati agli infortuni, migliorare la produttività e la qualità del lavoro. Tuttavia, la legislazione da sola non è sufficiente; non riguarda solo l'adempienza alle norme, ma richiede un cambiamento culturale. Dobbiamo promuovere azioni concrete per sensibilizzare, responsabilizzare e favorire la prevenzione, riducendo sistematicamente gli eventi infortunistici.
All’interno dell’iniziativa “A scuola in sicurezza” Gesteco partecipa attivamente in qualità di partner formatore. Con l'aiuto di Bruzio Bisignano, consulente per la sicurezza, abbiamo sviluppato metodologie innovative per sensibilizzare i giovani sulla sicurezza, utilizzando anche spettacoli e testimonianze dirette che si inseriscono nel progetto OCJO.
Inizialmente mirato alla diffusione di manuali sulla sicurezza in lingue minoritarie, è diventato un progetto articolato che include, nel caso del Friuli Venezia Giulia, la testimonianza di Flavio Frigè, invalido del lavoro e rappresentante dell’Associazione Nazionale Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro (AMNIL) e lo spettacolo teatrale dei Trigeminus, con lo spettacolo dal titolo “A scuola di Sicurezza” focalizzato proprio sulla prevenzione degli infortuni e degli incidenti sul lavoro.
Siamo consapevoli dell’importanza di una cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro (e non solo) e della necessità di mantenere viva la consapevolezza sia tra gli addetti ai lavori che all'interno delle realtà aziendali. Adottiamo misure di prevenzione e azione riguardo questo argomento, incentivando costantemente buone pratiche internamente e verso i nostri clienti.
Promuovere la sicurezza nei luoghi di lavoro non è solo un obbligo normativo, ma un valore imprescindibile che richiede un cambiamento culturale profondo. Attraverso l'adozione della Carta di Lorenzo e il coinvolgimento delle industrie e delle scuole, possiamo costruire un futuro in cui la sicurezza sia una realtà per tutti. Solo attraverso l’impegno collettivo e la sensibilizzazione continua possiamo evitare tragedie e creare ambienti che tutelino la vita e il benessere di tutti i lavoratori.