Attività - 29 Gennaio 2022

Nuova piattaforma Logistica nell’ex San Marco Imaging - Fiume Veneto

Il progetto di Gesteco prevede la riqualificazione di tutta l'area

Il progetto

Gesteco eseguirà attività di bonifica e demolizione per la creazione di una nuova piattaforma logistica a Fiume Veneto. L’azienda ha investito oltre 10 milioni di euro per l’acquisizione di un’area di 34.000 mq in cui sorge un vecchio edificio dismesso da anni, sede dell’ex San Marco Imaging.

Il progetto che Gesteco vuole portare a termine prevede la riqualificazione dell’area attraverso una bonifica, la demolizione degli edifici esistenti e il recupero del suolo per realizzare una piattaforma di 18.000 mq utile all’insediamento di aziende che operano nel settore della logistica e non solo. Il tutto sarà realizzato entro il 2023.

Le potenzialità geografiche

"L’area è sicuramente interessante per aziende che operano nel mondo dei trasporti, del magazzinaggio e anche per imprese con vocazione industriale o artigianale” – spiega il Presidente del Gruppo Luci, Adriano Luci. La zona è infatti geograficamente situata in un punto strategico, lungo la linea di traffico che beneficerà anche della realizzazione del nuovo ponte Meduna. Un’altra opportunità gli viene data dalla presenza dell’Interporto di Pordenone.

Caratteristiche e finalità

Un'ottica sostenibile

Le tecnologie e i materiali sono scelti con grande attenzione alla sostenibilità, grazie al recupero di materiali e all’utilizzo di calcestruzzi CAM (crediti ambientali minimi). Inoltre “la cosa davvero importante è che andremo a bonificare un'area degradata che per Gesteco, che si occupa di ambiente, è da sempre una priorità. Poi  – continua il Presidente Luci – c'è l’aspetto immobiliare con la riqualificazione di una zona abbandonata a cui daremo dignità.

Non secondario intervenire in luoghi dismessi, e purtroppo ce ne sono molti, assegnando loro una nuova mission, piuttosto che occupare terreni vergini che possono essere riservati ad altro, come l'agricoltura."

Infine, conclude Luci, “Questo è ancora più importante se le aree degradate possono costituire un pericolo in quanto fonte di inquinamento dell'ambiente.”


Intervista - Messaggero Veneto del 29/01/2022